TERRITORIO
“La terra dice, dammi che ti darò”
Il Roero ha un suolo di origine alluvionale con presenza di sabbie di origine marina del pliocene (era terziaria ca. 5 milioni di anni fa). Il suolo del Roero quindi, con la sua presenza di sabbia e calcare, è di natura soffice.
Il terreno sabbioso è soggetto a dilavamento ed erosione e contiene meno nutrienti. La forte presenza di ossigeno considerata la tessitura leggera permette il prosperare di quei microorganismi che arricchiscono i suoli.La natura marina caratterizzata dalla presenza dei fossili è complice di quella mineralità che si ritrova poi nella bottiglia.
Le radici della vite scendono in profondità e trovano microelementi quali fosforo, calcio e potassio che sono fondamentali per la concentrazione degli aromi nel grappolo.